Mavive chiude il 1° semestre 2022 con un fatturato in crescita del 23% rispetto a pari periodo 2021: il risultato è da considerarsi ancora più significativo se comparato ai 2 esercizi finanziari pre-pandemia in forza della realizzazione di una crescita stabile del +31% sul 2019, del +18% sul 2018.

L’Export nella prima metà dell’anno costituisce il 68% dell’intero fatturato prodotto: la crescita sul 2021 è del +19% e se comparata al 2019 e al 2018 è rispettivamente del +45% e del +17%.

A livello internazionale i mercati sono complessivamente in crescita, in particolare quelli del Far East (+100%), delle Americhe (+32%) e dell’Oceania (+66%).

L’Europa, mercato maturo e di riferimento costituente il 56% dell’intero Export e si mantiene stabile nonostante le ripercussioni della Guerra  in Ucraina.

Anche il mercato Italia reagisce positivamente con un +20% sul 1° semestre 2021.

L’E-commerce, pur costituendo una quota ancora minima del business ed in fase di start-up mantiene il trend di crescita a doppia cifra.

La politica degli approvvigionamenti di materie prime e componenti è stata adeguata in risposta agli shocks determinati dagli aumenti dei prezzi conseguenti al conflitto Russia -Ucraina limitando l’impatto sulla riduzione della marginalità e mantenendo un livello di scorte adeguato alla crescita del fatturato: al 30 giugno 2022 il Break Even Point è stato comunque raggiunto.

Attenta gestione del working capital, focalizzazione sulla rotazione del magazzino unitamente alla gestione bilanciata del ciclo incassi-pagamenti hanno consentito l’incremento in termini positivi della posizione finanziaria netta e del cash-flow.

La  pianificazione finanziaria prossima futura prevede la destinazione di risorse al finanziamento di importanti investimenti per lo sviluppo del portafoglio marchi attualmente gestito nonché al suo ampliamento sia con la stipula, attualmente in fase di perfezionamento, di un importante contratto di licenza per un marchio di fama mondiale sia con lo sviluppo di un nuovo brand di proprietà.

Tutti i brands dell’azienda stanno performando molto bene, sia a livello di sell-in che di sell-out.

Furla : + 62%

Ermanno Scervino: +11%

POLICE: + 20% di cui Export +18% e Italia +24%.

The Merchant of Venice: +70% di cui Export +72% e Italia +65%

Monotheme: +33%

Pino Silvestre: Export  +113%